Sbandieratori e Musici
Associazione Culturale Pilastro

Simboli

I nostri stemmi

Come tutte le Associazioni anche la nostra, unitamente ai due gruppi appartenenti, si identifica attraverso uno stemma araldico che racconta le origini la storia e il territorio dove vive.
Stemma dell'Associazione
Palato di rosso e di bianco di 5 pezzi caricato di una strada al naturale delimitata da 4 pilastri.

ELEMENTI ESTERIORI: Foglie d’acanto oro/argento con cercine azzurro/giallo sormontato da una testa di leone con criniera.

Lista bifida con scritta ASSOCIAZIONE CULTURALE PILASTRO CITTÀ DI VITERBO.
La bandiera
Di bianco e amaranto (colori iniziali del Quartiere).

Dal vertice basso sinistro, originano, a formare una cornice verticale e una orizzontale, gli archi stilizzati del palazzo papale, con al centro una fiamma a tre lingue di fuoco, che ricordano il bullicame.

Le due cornici di archi sono uniti da una merlatura alla guelfa (mura della città) con sovrapposto lo stemma del corteo delle famiglie nobili viterbesi.

Sopra lo stemma la sfera con la scritta FAVL (i 4 castelli leggendari che dettero vita alla città: Fanum, Arbanum, Vetulonia, Longula).
Lo stendardo
Lo stendardo del gruppo è realizzato completamente a mano su tela dall'artista Michele Telari.

Nel dipinto troviamo il pilastro, simbolo del quartiere di appartenenza del gruppo, e uno scorcio del Duomo di Viterbo, la cattedrale di San Lorenzo, visto dalla loggia del Palazzo Papale.
Il vessillo delle chiarine (Drappella)
Le chiarine portano il simbolo delle Famiglie Nobili Viterbesi, con lo stesso elmo presente nello stemma delle bandiere.
I nostri colori
Esistendo già da molti anni un gruppo sbandieratori con i colori cittadini azzurro/giallo il Direttivo decide di utilizzare sulle divise e sugli stemmi i toni bianco/rosso.

Essi ricordano:
  • La concessione, nell’anno 1316, del vessillo di Santa Romana chiesa (croce bianca in campo rosso e le chiavi con l’ingegno all’insù ai quattro lati), da parte di Bernardo di Cucuiano , rettore del patrimonio di San Pietro in Tuscia, per ringraziare i viterbesi che operarono la sua liberazione. Il vessillo è inserito nell’arme cittadina
  • Lo stemma della famiglia Gatti
  • La provincia di Viterbo
  • I colori attuali del quartiere Pilastro
I primi colori del quartiere possono essere considerati il bianco/amaranto, che, indossati dalla squadra Virtus Pilastro fu vincitrice, nell’aprile del 1964, del primo campionato allievi.
A seguito di quell’evento indimenticabile, l’allora parroco Don Angelo Massi, decise di adottarli definitivamente.

A ricordo di ciò, i costumi dei nostri sbandieratori e le bandiere sono bianco amaranto.

Nonostante l’Associazione sia nata in seno ad un Quartiere, essa agisce sempre con orgoglio quale testimone della gloriosa città di Viterbo.

Condividi questa pagina su:
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per fini tecnici e statistici. Chiudendo questo banner acconsenti all'utilizzo dei suddetti cookie.
OK